Lago di Devero (1870 m.)
Mario Gatti, con Carlo, Chicca e Claudio Renon, 10 Dicembre 2006

Partenza: Alpe Devero
Arrivo:     Alpe Devero

Dislivello: 300 metri circa.

Tempo di salita: 1 ora e 30  minuti
Tempo di discesa: 1 ora

Difficoltà: T2 (EE)
Neve: 60-120 cm.

Commento dell'escursione:

Lasciata l'auto poco prima dell'Alpe Devero, in quanto è stato impossibile salire sino al termine della strada per via del ghiaccio e dei soliti furbi che tentano di andarci su senza catene, è iniziata subito la prima camminata sulla neve di questa stagione. Giornata da incorniciare, giusta temperatura, gran sole, nessuna nuvola, poco vento e solo a tratti. Ma soprattutto tanta neve, fresca e morbida: per fortuna abbiamo potuto seguire tracce già battute, se no ciao che arrivavamo sino alla meta. Per raggiungerla, superata l'Alpe Devero abbiamo raggiunto il bellissimo villaggio di Crampiolo, adagiato in una ampia vallata proprio sotto l'imponente parete Est del Pizzo Fizzo: un piccolo gioiello alpino in tutti i sensi. Da Crampiolo in circa una mezz'ora di cammino abbiamo poi guadagnato il Lago di Devero, già gelato ma solo superficialmente, tanto che la neve non l'ha nemmeno ricoperto. Dopo un pranzo in condizioni un po' scomode, dentro una buca scavata nella neve presso l'ingresso di una baita, discesa dal versante opposto della vallata, verso la seconda (e più piccola) delle due dighe che sbarrano l'acqua formando il bacino artificiale del Devero. Tornati di nuovo a Crampiolo ci siamo riportati di nuovo all'Alpe seguendo la più ampia pista battuta dai gatti delle nevi, mentre all'andata avevamo seguito un percorso alternativo all'interno del bosco, più faticoso ma decisamente più bello. Infine dal Devero giù alla macchina e poi ritorno a casa. Come prima uscita con le racchette da neve niente male davvero. Anche Claudio, che oggi era con noi (e spero venga più spesso a farci compagnia) ha avuto modo di indossare per la prima volta le ciaspole ed è rimasto molto soddisfatto della giornata. In effetti meglio di così non si poteva sperare. 

Saliranno con ali come aquile.
Correranno e non si affaticheranno;
cammineranno e non si stancheranno.

Isaia, 40:31

Immagini

La "foto ricordo" di questa giornata (scattata da Carlo e pubblicata per sua concessione)

Le foto dell'escursione: 24 immagini in formato 800x600 con apertura in un'altra finestra.
Altre immagini e descrizioni della giornata sono disponibili sul sito di Carlo: www.nelcuoredellealpi.com