Valceresio - Cresta Ovest
Mario Gatti, 26 Marzo 2008
Partenza: Arcisate (VA), Chiesa
del Battistero del Lazzaretto
Arrivo: Cuasso al Monte (VA), Ospedale
Fondazione Macchi
Tempi e dislivelli (riferiti alla partenza e calcolati a mezzo altimetro)
Monte Crocino: 30 minuti, 200 m.
Monte Rho: 1 ora e 30 minuti, 600 m.
Monte Minisfreddo: 2 ore, 700 m.
Monte Poncione: 2 ore e 30 minuti, 650 m.
Alpe Tedesco: 3 ore, 350 m.
Ospedale di Cuasso: 3 ore e 30 minuti, 270 metri
Tempo complessivo, incluse le soste: 4 ore
Difficoltà: T2(EE), solo per il tratto di discesa della piccola parete nord del
Monte Minisfreddo (comunque attrezzata con corde fisse), che richiede una certa
attenzione. Per il resto nessuna difficoltà particolare. Percorso comunque lungo
e consigliato ad escursionisti bene allenati. Indispensabile un mezzo di
supporto per il ritorno, oppure servirsi dell'autolinea Giuliani & Laudi che
dall'Ospedale permette di tornare ad Arcisate.
Commento:
Splendido itinerario
prealpino, quasi interamente su percorso di cresta, che tocca quattro cime:
Monte Crocino (650 m. circa), Monte Rho di Arcisate (950 m. circa), Monte
Minisfreddo (1052 m.) e Monte Poncione (990 m.). Piuttosto faticoso fino al
Monte Minisfreddo (massimo dislivello in salita), procede poi con molta
tranquillità sulla lunga traversata verso il Poncione, per scendere all'Alpe
Tedesco. Da qui una comoda strada (asfaltata) permette di raggiungere il punto
terminale, l'Ospedale di Cuasso al Monte. In effetti la traversata di questo
versante della Valceresio non finisce qui, e può proseguire fino al Monte
Piambello: è sufficiente, poco prima dell'Alpe Tedesco, risalire fino
all'omonimo passo e da qui attaccare il sentiero dedicato alla memoria della
Guardia Ecologica Volontaria Giorgio Faccio (tracciato e mantenuto dalle GEV
della Valceresio). Si prosegue quindi per il Monte Val dei Corni e poi per il
Piambello, dal quale per la variante di discesa Sass di Boll - Bocchetta dei
Frati si può raggiungere di nuovo l'Ospedale di Cuasso. Io oggi non avevo tempo
per percorrere tutto il tragitto (appuntamento con il mezzo di ritorno per le
12.30 all'Ospedale) quindi ho optato per la soluzione più breve, ma comunque
molto spettacolare, in una giornata splendida, con poco vento e piuttosto
freddina (-2 °C alla partenza): sembrava quasi che la Primavera stesse chiedendo
timidamente all'Inverno di farsi da parte, visto che il suo tempo ormai si può
dire concluso. Sicuramente sarà così e quando la stagione sarà più stabile, con
giornate più lunghe e con più tempo a disposizione, allora sarà il momento di
ritentare la traversata completa. Per oggi è andata bene così.
Per ulteriori dettagli sull'escursione guardate la
galleria fotografica di oggi.
Saliranno con ali come
aquile.
Correranno e non si affaticheranno;
cammineranno e non si stancheranno.
Isaia, 40:31
Links ed immagini
Le foto dell'escursione (42 immagini 800X600) |
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