Piz Lai Blau (2961 m.)
Mario Gatti e Diego Andreoletti, 3 Agosto 2008

Partenza: Diga del Lai de Sontga Maria, Lukmanier Pass ( Canton Grigioni, CH)
Arrivo:     Diga del Lai de Sontga Maria, Lukmanier Pass ( Canton Grigioni, CH)

Tempo di salita: 4 ore
Tempo totale: 7,5 ore
Dislivello: 1050 metri
Sviluppo lineare: 12.9 Km.

Difficoltà: T1/T2 fino al Lai Blau; T3/T4 e a tratti T5 dal Lai Blau alla vetta e lungo la cresta Est e la dorsale Sud

Attenzione: Dopo il Lai Blau il percorso cessa di essere escursionistico e diventa alpinistico. Non ci sono sentieri segnalati e la maggior parte del tragitto si svolge su terreno dove sono necessari ottimo allenamento, conoscenza dell'ambiente alpino, senso di orientamento  e capacità di movimento su terreno instabile e cedevole. Non avventuratevi su questa montagna oltre il Lai Blau se non siete alpinisti o escursionisti esperti allenati su percorsi impegnativi.


Commento:

Bellissima e panoramica vetta posta sulla lunga cresta che dal Piz Gannaretsch termina al Piz Rondadura, nel comprensorio del Lucomagno. Lasciata l'auto alla diga del Lai de Sontga Maria, dopo il Passo, si attraversa a piedi la diga poi si segue il lago attraverso i numerosi saliscendi di una strada sterrata fino all'imbocco della Valle di Rondadura (o Alp Rondadura). Si sale su un sentiero segnalato in bianco-rosso, a volte ripido ma mai esposto, attraverso lo stupendo scenario offerto da questa valle incantata sulla quale sovrasta il bellissimo Piz Rondadura (più scalabile però dal versante opposto, quello della Val Cadlimo,da questa parte è duretto mica male...). Dopo meno di due ore si giunge al Lai Blau, piccola perla color zaffiro (da qui forse il suo nome) incastonata alla base del Piz Lai Blau, nostra meta di oggi. Al lago una cosa sola è chiara per chi ci arriva per la prima volta: non si capisce assolutamente da che parte risalire la montagna. Una via poteva essere offerta da un alto costone roccioso che andava a guadagnare la cresta Est (via consigliata da alcuni ma che a noi è sembrata molto impervia e difficile); scartata questa ipotesi dopo che Diego si è sciroppato tutto il giro del lago per vedere di capirci qualcosa, io osservando la cartina lancio l'idea: risalire un lungo tratto trasverso di massi e sfasciumi, guadagnare la Fuorcla dil Lai Blau a quota 2885 e da qui tentare la vetta passando per la sottile cresta SO. Diego approva e, confortati dalla presenza di un paio di omini di pietre all'inizio del tratto (non ne vedremo più fino alla Fuorcla) attacchiamo decisi. Salita come al solito durissima attraverso la grande pietraia, con l'attraversamento di un piccolo nevaio ed un tratto di II grado abbastanza pericolosetto, ma alla fine arriviamo alla Fuorcla. Da qui la cresta SO si presenta minacciosa ed apparentemente impossibile, ma il diavolo non è mai così brutto come lo si dipinge: con cautela ed attenzione superiamo anche lei e siamo in vetta (2961 metri). Panorama grandioso: dalla vetta  soprattutto finalmente si rende visibile il Glatscher dil Lai Blau, bel ghiacciaio abbastanza tormentato e crepacciato che si estende sul tutto il versante Nord Occidentale della montagna. Brevissima sosta in vetta solo per le foto di rito e poi decidiamo (visto che ci sembrava più comoda la via) di scendere costeggiando il ghiacciaio lungo la cresta Est. Qualche difficoltà la si incontra nel ridiscendere la dorsale Sud,  il costone visto al mattino dal Lai Blau, in quanto anche qui ci sono cascate di sfasciumi e tratti ripidi ed infidi. Alla fine riusciamo a tornare al Lai Blau per la via che altri di solito seguono per salire. Praticamente abbiamo fatto oggi il giro della montagna. Dopo un rapido spuntino (che ci voleva dopo quasi 6 ore di cammino) giù di nuovo per la Val Rondadura fino alla diga del Lai de Sontga Maria. Montagna spettacolare, che abbiamo però trovato più difficile da salire (e da scendere) di quanto se ne dica su di lei....
 
Per ulteriori dettagli sull'escursione guardate la galleria fotografica di oggi

Saliranno con ali come aquile.
Correranno e non si affaticheranno;
cammineranno e non si stancheranno.

Isaia, 40:31


Links ed immagini

Le foto dell'escursione (36 immagini 800X600)
Traccia per GPS in formato GDB per il software MapSource Garmin
Traccia con coordinate e waypoints in formato TXT delimitato da tabulatori
Profilo altimetrico (immagine JPEG a bassa risoluzione)
Mappa topografica con tracciato percorso (immagine JPEG ad alta risoluzione, 1.12 MB)


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