Sasso Gordona, 1410 m.
Mario Gatti e Claudio Renon, 20 Aprile 2008
Partenza: Cabbio, Valle di Muggio
(Canton Ticino , CH)
Arrivo: Cabbio, Valle di Muggio
(Canton Ticino , CH)
Tempo di salita: 2 ore
Tempo di discesa: 2 ore e 15 minuti (sviluppo lineare maggiore)
Dislivello: 750 m.
Sviluppo lineare: N.C.
Difficoltà: T1(E) fino al Prabello; T2 (EE) dal Prabello alla vetta.
Commento:
Cima rocciosa e
selvaggia che si erge a confine tra l'Italia e la Svizzera, tra le Valli d'Intelvi
e di Muggio e raggiungibile sia dal versante italiano che da quello
elvetico (scelto da noi per la comodità di raggiungere il punto di partenza
rispetto alle nostre abitazioni). Da Cabbio si risale per mulattiera fino
all'Alpe Arla (aggirata dal sentiero) e quindi, entrati in Italia, facilmente
fino ai 1300 m. del Rifugio Prabello (una ex caserma della GdF riadattata...qui
siamo sulle cosiddette "vie del tabacco"...). Dal Prabello in poi la musica
cambia un po': si possono scegliere due itinerari più "tecnici": uno che risale
per direttissima il versante nord dello sperone terminale della montagna e
l'altro che lo aggira per poi risalirlo dal lato meridionale. Più rapido (e
pericoloso se vogliamo) il primo, più lungo ma più sicuro il secondo. Arrivati a
Prabello con Claudio siamo giunti alla conclusione, vista la situazione anche
della neve e del tempo, che si poteva salire da Nord e scendere da Sud e così
abbiamo fatto. Sia su un versante che sull'altro sono state poste delle catene
fisse e delle protezioni, in quanto la pista in alcuni tratti è davvero esposta
ed una semplice scivolata potrebbe anche essere fatale. Purtroppo non sempre
queste attrezzature sono ben salde e fissate, per cui il mio consiglio per chi
volesse salire la montagna è: non vi fidate troppo e fin che potete aiutatevi da
soli, con braccia, gambe e buon senso, senza fare affidamento su appigli che non
sono del tutto sicuri e che potrebbero cedere sotto il vostro peso. Superato lo
sperone terminale la vista dalla vetta è notevolissima, anche se oggi la
giornata non era delle migliori è stato possibile scorrere con lo sguardo dalla
pianura alle Alpi. Il Sasso Gordona è anche un insediamento della Linea Cadorna
(come è logico che sia, visto che si trova proprio sul confine), ed alcuni
tratti di questa sono stati recuperati e messi in sicurezza: fanno la loro
bella figura, aggiungendo valore alla salita di questa bella montagna. Per
scendere, dal Prabello abbiamo optato per una variante più lunga rispetto alla
salita, che passa per il Passo e l'Alpe di Bonello, pertanto nuovamente in
Svizzera (il confine si attraversa in continuazione da queste parti), attraverso
bei boschi misti di conifere e latifoglie.
Per ulteriori dettagli sull'escursione guardate la
galleria fotografica di oggi.
Saliranno con ali come
aquile.
Correranno e non si affaticheranno;
cammineranno e non si stancheranno.
Isaia, 40:31
Links ed immagini
Le foto dell'escursione (24 immagini 800X600) |
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