Monte Zeda (2156 m.) - Pizzo Marona (2051 m.)
Mario Gatti, Claudio Renon e Luciano De Piccoli, 30 Ottobre 2005

Partenza: Alpe Archia
Arrivo: Alpe Archia

Dislivello in salita: 800 metri circa per il Monte Zeda.
Tempo di salita: 2 ore e 50 minuti soste comprese per il Monte Zeda
Tempo di discesa: 2 ore e 15 minuti soste comprese dal Pizzo Marona

Commento:

Famosa coppia di montagne che chiudono sul lato orientale il Parco Nazionale della Val Grande. Per raggiungere l'Alpe Archia, punto di partenza dell'escursione, traghettare da Laveno ad Intra e poi prendere per Premeno - Piancavallo, proseguendo dopo l'Ospedale per la strada prima asfaltata e poi sterrata. Il Monte Zeda ("La Zeda" per gli abitanti del posto) si raggiunge facilmente seguendo praticamente la strada tracciata durante la costruzione della Linea Cadorna negli anni della Grande Guerra. Volendo, superato il Monte Vadà, si può scegliere di prendere un sentiero di cresta un po' più faticoso ma decisamente più interessante. Solo gli ultimi 300 metri di dislivello verso la vetta richiedono un certo impegno ed un po' di fatica, ma niente di trascendentale. Il panorama dalla cima, con il bel tempo. è bellissimo, un vero balcone a 360° su tutto l'arco alpino e prealpino. Dallo Zeda, scendendo lungo la sua cresta  Sud, si raggiunge in meno di un'ora di cammino il Pizzo Marona ("La Marona"): per raggiungere la vetta si devono percorrere gli ultimi 150 metri seguendo una via attrezzata con catene fisse. Non si tratta di un tracciato né pericoloso né particolarmente impegnativo (non è affatto necessaria l'attrezzatura da ferrata) ma comunque lo sconsiglierei a chi soffre di vertigini o non è molto allenato a compiere salite che richiedano quanto meno l'uso delle mani ed una certa attenzione a dove si mettono i piedi...Dalla vetta della Marona si torna fino alla cresta dello Zeda e da qui un comodo sentiero (che permette di evitare la risalita alla vetta) e poi la strada riportano all'Alpe Archia.

Immagini: